Tra febbraio e marzo, i nostri alunni parteciperanno a due spettacoli teatrali. Gli spettacoli teatrali, da 6 anni a questa parte, fanno parte del nostro “curricolo scolastico”. Abbiamo appuntamento fisso con il Teatro Sociale di Como e Aslico per assistere alla messa in scena di opere liriche rese adattabili alla visione di un pubblico che copre la fascia d’età dai 6 mesi ai 14 anni. Quest’anno è la volta di un’opera tra le più conosciute e riconosciute di tutti i tempi: “Il flauto magico” del grande Wolfgang Amadeus Mozart. Come sempre, il teatro fornisce agli insegnanti corsi in preparazione allo spettacolo e varie dispense didattiche e, agli alunni, oltre al libretto dove poter leggere la storia, conoscere i personaggi, imparare le arie da cantare e lavorare sul materiale da portare ed esibire a teatro, offre la possibilità di farli partecipare, direttamente a scuola, ad una lezione tenuta da un cantante lirico professionista. A questo spettacolo parteciperanno tutti i bambini della scuola elementare e i ragazzi delle medie.

La storia, scritta dal librettista Emanuel Schikaneder e musicata da Mozart nel 1791 (ultima opera di Mozart scritta in contemporanea con il Requim che il compositore non finì per la sopravvenuta morte), è resa moderna e ambientata in un mondo in cui spicca il rapporto conflittuale tra Sarastro e la Regina della Notte che verrà descritto come una vera e propria guerra nella quale Tamino e Pamina, giovani ragazzi alla ricerca di un posto nel mondo degli adulti, saranno spesso richiamati a schierarsi. E Papageno e Papagena?…non preoccupatevi, ci saranno anche loro!!


Essendo “Il flauto magico” (Die Zauberflöte) un’opera scritta in tedesco, un’aria sarà da cantare in tedesco: Gli alunni della scuola, già dalla 1° elementare familiarizzano con la lingua (alcuni lo parlano regolarmente in famiglia), e la maestra Sandra, madrelingua tedesca, ci affiancherà nel canto per assicurarsi che la pronuncia sia corretta.
Dato il successo che ha avuto lo scorso anno, tra i nostri alunni di 4a e 5a elementare e delle medie, l’opera “Acquaprofonda”, quest’anno lo abbiamo proposto ai ragazzini di 4a (che lo scorso anno erano in 3a). Ancora un’opera lirica, questa volta contemporanea, sempre presso il Teatro Sociale di Como, scritta da Giancarlo De Cataldo e musicata dal compositore e violoncellista Giovanni Sollima. Acquaprofonda, si è aggiudicata il premio “Filippo Siebaneck”, destinato a iniziative di particolare significato nell’ambito della didattica musicale e/o dell’avviamento professionale dei giovani, all’interno della 41esima edizione del Premio “Abbiati”.

Quest’opera affronta l’attualissimo tema dell’inquinamento delle acque.
Una spiaggia, un’umile casetta, un’imponente fabbrica, una gigantesca creatura marina…


Siamo rientrati dalle vacanze natalizie e subito ci siamo messi all’”opera!” Cantiamo, ascoltiamo, leggiamo, prepariamo il materiale scenografico, impariamo i gesti della LIS, ricerchiamo notizie sui musicisti che hanno composto le opere…
Renderemo partecipi anche voi con le recensioni dei nostri “piccoli scrittori” che un po’ sono anche musicisti, cantanti, ballerini…
W la scuola!
W la Casa di Irma!!
“Lo scopo della scuola è quello di formare i giovani a educare sé stessi per tutta la vita” – R. Hutchins